Hai presente un baby sitter? Che però è capace di prendersi cura delle tue piante quando decidi di andare in vacanza o per svariate altre motivazioni ti trovi fuori casa per più giorni? È questo il ruolo della nuova figura del Plant Sitter, sempre più diffusa nelle metropoli dalla vita frenetica, così come nelle più piccole città. Ecco di cosa si occupa chi controlla le tue piante quando sei in vacanza. 

Chi è il Plant Sitter 

Quando si sceglie di acquistare una pianta, si acquista con essa anche la volontà di prendersene cura in maniera costante, per poter essere mantenuta al meglio, con le sue foglie verdi e i suoi bellissimi fiori. Mantenimento che diventa però impegnativo quando si è fuori casa per lunghi periodi di tempo. Ecco che a questo viene in aiuto il Plant Sitter, una figura professionale di nascita recente, ma già parecchio diffusa tra metropoli e grandi città, dove la vita è più frenetica, costringendo i suoi abitanti anche a lunghe assenze da casa, potenzialmente nocive per il proprio verde che non riceve più le adeguate attenzioni.

Il Plant Sitter è un professionista che cresce piante e fiori a domicilio – o in altri casi portandole direttamente al negozio che eroga il servizio – con anche il ruolo di offrire consulenze sul giusto mantenimento del fogliame o sulla progettazione di spazi verdi dentro e fuori le quattro mura. In poche parole, la soluzione adatta, competente e professionale, per chi si trova fuori casa per lunghi periodi e non ha vicini, amici, familiari cui affidare la sopravvivenza delle proprie infiorescenze.

Tra le attività di cui principalmente si occupa un Plant Sitter, non solo una corretta e regolare irrigazione, ma anche l’eliminazione di fiori e foglie marce che compromettono la giusta crescita e fioritura della pianta, eventuali potature e somministrazioni di  concime, e attenzioni di carattere logistico quali avere cura che la pianta sia sempre nelle condizioni di luce e temperatura migliori per una sua crescita sana e rigogliosa.